“Garantiamo la privacy assoluta
dei nostri utenti, perché nemmeno noi conosciamo le password”. Le parole di
Alessandro Cillario, cofondatore di Cubbit, non lasciano dubbi: per il mondo
del cloud è già tempo di innovazione. E la startup bolognese ha colto infatti i
punti cardine. La riservatezza dei dati e la loro velocità di trasferimento,
ben dieci volte più veloce rispetto ai server tradizionali. Il costo è
contenuto ed è inversamente proporzionale allo spazio cloud utilizzato,
variando dai 2,49 euro per un terabyte ai 99 centesimi per quattro terabyte.
Ora è in arrivo un round da un “importante fondo di investimento italiano”,
spiega Cillario, anche se rimangono ancora sconosciuti l’identità del partner e
l’importo garantito.