Sesto investimento per Ethica Global Investments che ha rilevato per intero il capitale di Lanificio dell'Olivo, azienda di filati per maglieria del distretto tessile pratese. A vendere sono stati il fondo Gradiente I, che aveva acquistato l'80% quattro anni e mezzo fa, e il veicolo Firme, facente capo alla famiglia fondatrice Taddeucci Sassolini, che deteneva ancora il 20%. Lo riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE. L'operazione è stata realizzata tramite un leveraged buyout al quale ha partecipato il management team della società. Lanificio dell'Olivo ha chiuso il 2019 con quasi 20 milioni di ricavi e, secondo i piani di Egi, dovrebbe ora porsi come soggetto aggregatore per la creazione di un polo di riferimento dei filati italiani di qualità. Il fondo Gradiente nel 2015 aveva pagato l'azienda circa 30 milioni di euro.