È cominciata Milano moda donna, la settimana delle sfilate che tocca l'Italia dopo Londra e New York. Tutti gli occhi sono puntati sulle aziende del settore, anche quelli dei gruppi finanziari. I brand da tenere d'occhio perché interessati da rumors e possibili operazioni nel capitale sono diversi. Ad aprire le danze è stata Golden Goose che nelle scorse settimane è stata ceduta da Carlyle a Permira per 1,28 miliardi di euro. Dr Martens potrebbe fare invece il percorso inverso: messa sul mercato da Permira, vede tra i maggiori interessati proprio Carlyle; anche in questo caso il venditore vuole chiudere l'affare a più di un miliardo. Sempre parlando di scarpe, Style Capital starebbe trattando per una minoranza di Aquazzura e contemporaneamente avrebbe l'esclusiva per il marchio australiano Zimmermann. Carlyle in Italia è interessato anche da un'altra indiscrezione che rigurda Twinset. Il gruppo di private equity statunitense, che possiede il 100% delle quote, ha scelto Jp Morgan per farsi affiancare nella vendita che dovrebbe chiudersi nel secondo trimestre di quest'anno. Già nel 2018 il gruppo carpigiano sembrava a un passo dal gruppo cinese Fosun ma poi non se ne fece più nulla. Sul fronte delle ipo, Elisabetta Franchi grazie a un accordo di business combination tra Betty Blue e Spactiv dovrebbe debuttare sul segmento Aim di Borsa italiana entro il primo semestre 2020. Eccellenze Italiane Holding - che possiede i marchi Liu Jo e Blumarine - invece punta alla quotazione con un orizzonte temporale di un paio d'anni mentre Missoni, partecipato da Fsi, prevede di fare la stessa mossa ma in un periodo compreso tra i tre e i cinque anni. Altri recenti rumors hanno riguardato Valentino e Moncler. Per quanto riguarda la prima label sembrava che Mayhoola, veicolo finanziario della famiglia reale del Qatar, volesse uscire dall'investimento ma dopo avere smentito le voci ha anche dichiarato di stare guardando ad acquisizioni. Mentre la conglomerata Kering pareva essere in discussioni con Moncler. Infine l'etichetta fiorentina Ermanno Scervino, resta corteggiata dai private equity, come confermato dallo stesso Toni Scervino, ma al momento non c'è nessun progetto reale di partnership.