Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole 24 Ore, la cessione di Bip – Business Integration Partners sarebbe arrivata alle battute finali, e la favorita sarebbe Cvc Capital, che starebbe sfidando altri private equity tra cui Bain Capital.
Il processo, gestito da Equita e Rothschild, vede una valutazione di quasi 700 milioni di euro, con un multiplo superiore a 10 volte l’Ebitda, che nell’ultimo esercizio valeva circa 50 milioni di euro.
Il controllo di Bip inizialmente era del private equity Argos Soditic, e nel 2018 Apax France ne aveva acquisito una maggioranza per 200 milioni di euro, con il piano di investire altri 100 milioni per sostenere la crescita sia per linee interne sia per linee esterne.
La società, infatti, negli ultimi anni è cresciuta anche per acquisizioni: nel 2020 aveva rilevato la concorrente inglese Chaucer e la società milanese Vidiemme. Attualmente Bip impiega più di 2.600 persone a livello globale, che offrono servizi di consulenza direzionale in diversi Paesi.
Secondo le indiscrezioni, dopo l’ultima operazione il management, tra cui il fondatore e presidente Nino Lo Bianco, dovrebbe reinvestire in modo importante. Diversi dirigenti erano rimasti soci in passato anche dopo i riassetti azionari.