In risposta ad un interpello presentato da SICI (Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A.), assistito da Orrick, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il regime fiscale applicabile agli interessi corrisposti nel contesto della sottoscrizione di minibond non quotati. Nello specifico, l’Agenzia ha sancito la non applicazione del prelievo del 26% (a titolo di ritenuta e, o di imposta sostitutiva) sugli interessi corrisposti al Fondo di investimento alternativo chiuso sottoscrittore del prestito. L’interpretazione contribuisce a rendere ancora più attrattivo il mercato dei mini-bond consentendo di liberare risorse a servizio dell’economia reale, favorendo il ricorso all’emissione di tali strumenti finanziari da parte delle piccole e medie imprese del Paese.