Klarna, la fintech attiva nel segmento “buy now, pay later” a più alto valore in Europa (e la seconda al mondo), ha chiuso un round di finanziamento da 639 milioni di dollari quadruplicando il suo valore in meno di un anno.
La valutazione della società, che valeva 11 miliardi di dollari lo scorso settembre, era balzata a 31 miliardi a marzo 2021 e con la nuova iniezione di capitale è lievitata a 45,6 miliardi. A riportarlo è Pierangelo Soldavini sul Sole 24 Ore.
Il nuovo round è stato guidato dal Vision Fund 2 di SoftBank, con la partecipazione di realtà già presenti come Honeycomb Asset Management, Adit Ventures e WestCap Group.
Il finanziamento servirà a supportare l’espansione internazionale della società e a presidiare maggiormente la crescita globale in ambito retail dell’azienda svedese.
Il servizio offerto da Klarna è gratuito per il consumatore ed è finanziato da una commissione a carico del venditore, che in cambio incassa immediatamente l’importo, oltre ad essere un importante strumento di marketing per i merchant.
La fintech ad oggi processa due milioni di transazioni al giorno, grazie a 90 milioni di utenti e oltre 250 mila merchant partner in tutto il mondo, con un volume del transato di 18,9 miliardi nel primo trimestre 2021, raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tra gli altri investitori della società compaiono nomi del calibro di SilverLake, Sequoia Capital, Commonwealthg Bank of Australia, Ant Group, Bestseller Group, Permira, Dragoneer, Northzone, Gic oltre ad altri fondi e capitali gestiti da BlackRock e Hmi.
Non è da escludere per la società una quotazione azionaria entro il prossimo anno, anche se una simile valutazione suscita alcuni dubbi sulla sostenibilità del valore.