La catena di fast food Kentucky Fried Chicken ha annunciato di avere avviato una collaborazione con 3D Bioprinting Solutions, laboratorio di ricerca russo specializzato nella stampa tridimensionale, per realizzare le sue crocchette di pollo attraverso la stampa 3d. La materia prima di partenza con cui verranno fatti i nuggets saranno quindi cellule di pollo coltivate in laboratorio e la consistenza e il sapore dovrebbero imitare in modo perfetto quelli dei nuggets originali, con un vantaggio ambientale non indifferente. La prima crocchetta verrà testata a Mosca già nell’autunno di quest’anno e il progetto rientra nel piano di investimenti denominato “ristorante del futuro”. Dopo avere valutato l’andamento e le risposte dei clienti, l'azienda deciderà se continuare la produzione e importarla anche negli altri Kfc sparsi in tutto il mondo. La catena comunque non è totalmente estranea al mondo delle “carni vegetariane” tanto che già dall’anno scorso ha iniziato a offrire negli Stati Uniti i prodotti della Beyond Meat, azienda fondata nel 2009 dal vegano Ethan Brown e quotata dal 2019 a Wall Street che offre sostituti della carne di origine vegetale. Secondo una ricerca dell’American environmental science & technology journal, citata da Kfc nella nota che annuncia il nuovo progetto, tramite la bio-stampa 3D si arriverebbe a una riduzione di 25 volte dei gas serra rispetto al livello attuale e al dimezzamento del consumo di energia rispetto alle tradizionali attività di allevamento.