Takeaway.com ha vinto la battaglia per la britannica Just Eat. Dopo mesi di trattative e rilanci la maggioranza degli azionisti di Just Eat ha dato il via libera alla fusione. L’offerta del gruppo olandese valuta la concorrente 7,2 miliardi di euro (circa sei miliardi di sterline), interamente in azioni, ed è stata accettata da una quota di capitale che rappresenta l'80,4% dei diritti di voto. L’offerta di Takeaway.com dà agli azionisti di Just Eat una partecipazione del 58% nella nuova società che avrà sede ad Amsterdam e 23 filiali in Europa, Canada, Australia e America Latina. La guerra a colpi di rilanci per accaparrarsi Just Eat è durata mesi e ha visto uscire sconfitta Prosus (link1) che aveva cercato di inserirsi nella trattativa tra i due gruppi con tre offerte, tutte rigettate dal board, la cui ultima da 5,5 miliardi di sterline. L’accordo di Takeaway.com vale 889 pence per azione, e supera di 89 pence la proposta della società di investimento sudafricana. Il deal dovrebbe essere dichiarato incondizionato entro il 31 gennaio 2020 e concluso entro la fine di febbraio. Nasce così il più grande gruppo europeo di food delivery con una capitalizzazione aggregata di 12,5 miliardi di euro; inoltre dalla fusione delle due attività scaturiranno sinergie per 20 milioni di euro. La gara per acquisire Just Eat è iniziata la scorsa estate dopo un primo accordo con Takeaway per una quota del 48%. Il processo è stato messo a repentaglio prima da Eminence Capital, fondo attivista di New York tra i primi dieci azionisti di Just Eat, e poi da Prosus.