È stata siglata un’intesa tra Eqt Real Estate e l’azienda di costruzioni Arco, che porterà alla costituzione di una joint venture da 300 milioni di euro focalizzata sulle strutture sanitarie. L’obiettivo, scrive Paola Dezza su Il Sole 24 Ore, è quello di concentrarsi sullo sviluppo di un portafoglio di immobili di nuova costruzione di classe A nel Nord Italia, destinati a residenze assistenziali di nuova generazione. Per Arco si tratta del primo investimento in Italia nel segmento real estate, mentre la capogruppo ha acquistato in precedenza Casa.it e Idealista.it. La prima iniziativa riguarda la costruzione di cinque strutture tra Lombardia ed Emilia Romagna per oltre mille posti letto, e le prime due Rsa dovrebbero essere completate entro l’inizio del 2023. Eqt sta valutando anche altre regioni come Toscana, Veneto e Piemonte, per arrivare in un secondo momento in Lazio, Liguria e Marche. L’idea è quella di creare degli edifici ex novo in modo tale che sia più facile rispettare gli standard energetici richiesti, oltre a quelli di sicurezza. Le nuove case di cura faranno molta attenzione alla sostenibilità e rispetteranno specifici criteri Esg, e al loro interno verrà promosso uno stile di vita meno dannoso per l’ambiente. Nell’operazione, EQT Real Estate è stata assistita da Gitti and Partners, per tematiche urbanistiche ed edilizie, il fondo è stato seguito dallo Studio Legale De Vergottini – Studio Legale Associato mentre RP Legal & Tax ha assistito Arco Lavori