Vito Gamberale, ex amministratore delegato di Autostrade e F2i, starebbe preparando un’offerta per rilevare il Gruppo Servizi Associati (Gsa) tramite i fondi del suo veicolo Iter Capital Partners. Lo riporta Carlo Festa sul Sole 24 Ore.
L’offerta potrebbe battere in extremis quella della Fsi di Maurizio Tamagnini, che da tempo si trova in una fase avanzata di discussione. In corsa, durante il processo, ci sono stati anche Investcorp, Chequers Capital e Alvarez & Marsal Private Equity.
I clienti di Gsa, attualmente controllata da Armonia e dal suo fondatore, sono rappresentati per il 70% circa da infrastrutture strategiche e sono un investimento perfetto per il nuovo fondo sponsorizzato da Eurizon.
L’azienda fondata a Udine nel 1997, che nella seconda parte dello scorso anno aveva già avviato un processo di cessione avvalendosi di Dc Advisory e Mediobanca, ha chiuso il 2020 con un fatturato superiore a 130 milioni di euro (circa il 35% in più rispetto all’esercizio precedente) e un Ebitda attorno ai 29 milioni.
La società fa parte della community Elite di Borsa Italiana ed è proprietaria di alcuni brevetti chiave per la prevenzione e la sicurezza da incendi, e negli ultimi anni è cresciuta anche per acquisizioni, sia all’interno del territorio nazionale che all’estero. La valutazione dell’azienda, secondo indiscrezioni di qualche mese fa, era attorno ai 250-300 milioni di euro.