Ion Investment Group sta promuovendo la costituzione di una spac per investire in tecnologia e servizi finanziari. Il veicolo verrà poi quotato sul Nasdaq dove avrà un target di raccolta di 500 milioni di dollari. È quanto emerge dai documenti depositati dal gruppo di software finanziario presso la Securities and Exchange Commission, l'autorità di regolamentazione dei titoli degli Stati Uniti. Le spac, o società di acquisizione per scopi speciali, sono veicoli che raccolgono denaro in un'offerta pubblica iniziale e poi si fondono con un'altra società, in genere entro due anni. La spac di Ion si chiamerà Scion Tech Growth I e mira a vendere 50 milioni di azioni a 10 dollari ciascuna. I suoi proventi saranno utilizzati per investire in società tecnologiche, in ambito software e fintech con forte posizione di mercato, prodotti leader e un potenziale di sviluppo globale. Stando a Reuters, che cita una fonte vicina a Ion, la società target dovrà avere un enterprise value compreso tra i tre e i 10 miliardi di dollari. Il gruppo Ion è una realtà internazionale fondata più di 20 anni fa dall'imprenditore italiano Andrea Pignataro (che guiderà anche la spac in qualità di ceo). È specializzato in software, dati e analisi per istituzioni finanziarie; tra i suoi marchi ci sono: Dealogic, Mergermarket, Debtwire e Unquote. Il suo nome recentemente è emerso anche nella rosa dei potenziali interessati all'acquisto di Cedacri, società italiana specializzata nella fornitura in outsourcing di servizi informatici e di back office.