Studi e approfondimenti
28 Maggio 2021

Invest Europe: il Private Equity come volano per l’economia reale

L’associazione europea del private capital, ha presentato il report “Private Equity at Work”

Il report, giunto alla sua seconda edizione, fornisce una visione a livello europeo della industry come ausilio all’occupazione ed alla creazione di posti di lavoro tramite investimenti in crescita e sviluppo sul territorio. In questo senso, risulta di fondamentale la capacità degli operatori di Private Equity di apportare capitale paziente alle imprese, riuscendo a sostenerne la struttura finanziaria e la ripresa post-pandemica. 

Per l’anno 2019, il settore del private equity tramite le sue partecipate ha rappresentato il 4,3% sul totale della forza lavoro europea. Nello specifico, si stima che circa 10,2 milioni di persone lavorino in 23.009 imprese partecipate da un operatore, delle quali all’incirca 900mila risorse siano impiegate in una delle 15.278 Pmi (<250 dipendenti), vera spina dorsale del sistema economico europeo. 

Analizzando i dati, si evince che nel 2019 le aziende partecipate da un operatore di private equity siano riuscite a generare 250mila posti di lavoro, crescendo ad un tasso del 5,5% rispetto all’anno precedente, ben superiore al tasso medio di crescita della forza lavoro europea, che si attesta al 0,9%.

A livello settoriale, la maggior crescita del tasso d’impiego si è manifestata nei settori che si sono dimostrati capaci di supportare la ripresa e generare competitività nel lungo periodo, quali: ICT (7%), Biotecnologie e medicale (6%) ed Energia e ambiente (6%). Da sottolineare però, come siano altri i settori ad impiegare la maggiore forza lavoro nelle partecipate, quali Beni e servizi industriali e Servizi al consumo, che arrivano ad impiegare 3 milioni di persone ciascuno.

A livello geografico, da evidenziare come per l’Europa centrale il tasso di occupazione nelle imprese partecipate si sia attestato al 5,9% nel 2019, contro un mercato domestico pressoché stagnante, mentre Regno Unito e Irlanda siano i Paesi col tasso di crescita occupazionale più elevato (7,8%).

Complessivamente, Francia e Benelux risultano le aree capaci di impiegare la maggior forza lavoro, contando quasi 4,1 milioni di lavoratori impiegati in imprese partecipate da operatori di private equity.

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