Il 1° giugno è stata pubblicata
la circolare
dell’Agenzia delle Entrate n.25/E sugli interpelli sui nuovi investimenti,
introdotti dal decreto internazionalizzazione. La nuova tipologia di
interpello, finalizzata a rendere il nostro Paese maggiormente attrattivo e
competitivo per le imprese e i fondi che intendono investire in Italia
consente, a fronte di un investimento significativo (non inferiore ai 30
milioni di Euro), di poter sottoporre tutte le questioni fiscali inerenti
all’operazione, fornendo “un’assistenza fiscale a tutto campo”. La circolare
dell’Agenzia recepisce le richieste di AIFI, in quanto chiarisce esplicitamente
che oltre ai fondi residenti, possono presentare istanza di interpello anche i
fondi internazionali, se vigilati. Include inoltre gli LBO tra le operazioni
che possono essere oggetto di chiarimenti. AIFI sta predisponendo un
approfondimento anche sugli altri aspetti di dettaglio del provvedimento che
prevedono interessanti aperture verso le esigenze espresse dagli operatori di
mercato.