Sono almeno quattro le offerte non vincolanti arrivate per Farnese Vini, lo riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE. Per il gruppo, oggi controllato da NB Renaissance, si sono fatti avanti: il gruppo finanziario Stirling Square, il private equity inglese Capvest, il fondo Platinum e probabilmente Epic - Equity Partners Investment Club. Le offerte vincolanti sono attese nelle prossime settimane. Nelle scorse settimane erano circolate voci di interessamento anche da parte di Accolade Wines, proprietà di Carlyle, e della famiglia Pesenti, attraverso Italmobiliare o Clessidra. Per l'azienda si tratterebbe del terzo passaggio di mano tra investitori finanziari. Fondata nel 1994 da Valentino Sciotti e Filippo Baccalaro, Farnese Vini prima è stata sotto il controllo del fondo 21 Investimenti e nel 2016 è seguito come azionista di maggioranza Nb Renaissance con una quota del 74,8%. La società ha una produzione che sfiora le 20 milioni di bottiglie, un fatturato di circa 75 milioni di euro e vende in 80 Paesi.