È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 agosto 2021, n. 202 il decreto legge n. 118 che riporta misure urgenti in materia di crisi di impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia. Il testo differisce l'entrata in vigore del codice della crisi di impresa al 16 maggio 2022, salvo quanto previsto dai commi 1-bis e 2 dell’art. 389 d.lgs. n. 14/2019. Il nuovo comma 1-bis prevede infatti che le procedure di allerta e di composizione assistita della crisi entrino in vigore il 31 dicembre 2023.
AIFI aveva sollecitato la proroga con l’obiettivo di salvaguardare gli imprenditori e le aziende Italiane dagli effetti della pandemia e favorirne la ripartenza attraverso l’intervento di fondi specializzati. L’associazione si attende uno spazio e un interesse crescente per gli investimenti dedicati al rilancio aziendale attraverso fondi dedicati, considerate le necessità di ricapitalizzazione e di ristrutturazione del debito che le imprese manifesteranno nei prossimi anni.