Private equity
4 Novembre 2019

Il riassetto trasforma Gavio nel secondo player industriale al mondo

Il territorio di appartenenza chiede attenzione sulle infrastrutture locali

Con la definitiva fusione di Sias in Astm, l'operatore autostradale Gavio, controllato da Ardian, è diventato il secondo gruppo a livello gloabale. La fusione per incorporazione, che ha ricevuto il via libera delle assemblee a metà ottobre, è dettata dall’esigenza di accorciare la catena di controllo e ora propone al mercato una società, sempre quotata in Borsa, ma con un maggior peso sul listino e più flottante; una holding industriale con interessi che vanno dalle concessioni autostradali, alle costruzioni (tramite Itinera) e all’ingegneria, e una presenza sia in Italia sia all'estero, con la recente acquisizione brasiliana Ecorodovias. Mentre il gruppo originario del cuneese cresce, le organizzazioni del territorio di provenienza fanno sentire la propria voce e, tramite la stampa locale, hanno chiesto alla concessionaria di ultimare i lavori dell'autostrada Asti-Cuneo.

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