IBAN - Italian Business Angel Network è un’Associazione senza scopo di lucro fondata oltre 20 anni fa, che coordina e incentiva l’attività di investimento nel capitale di rischio di piccole imprese e startup da parte di investitori informali, noti anche con l’espressione inglese “Business Angel”.
La rete dei Business Angel di IBAN ha l’obiettivo di fornire capitale di rischio e strumenti concreti a imprenditori, startupper e investitori per aiutarli a costruire attività di business che si rivelino vincenti nel tempo. Un obiettivo ancora più rilevante in un momento di così grande difficoltà per tutta l’economia italiana. Senza adeguate misure di sostegno il settore dell’innovazione, un comparto che alla fine del 2019 secondo i dati del Ministero dello Sviluppo Economico contava quasi 11mila startup innovative, rischia di perdere il capitale umano e di conoscenze fondamentale all’Italia per compiere un deciso passo avanti verso il domani dell’industria e del modo di fare impresa.
Nelle scorse settimane abbiamo sostenuto l'iniziativa #innovazionechiamaitalia, un piano industriale di rilancio proposto al Governo che si articola in cinque azioni urgenti per fare ripartire le startup, le scaleup e le pmi innovative garantendo loro accesso al credito e alla liquidità e rivolto a favorire gli investimenti corporate e dei business angel. Crediamo inoltre che una riduzione del periodo minimo richiesto per godere delle agevolazioni fiscali legate a un investimento in startup e PMI innovative rappresenterebbe uno stimolo decisivo per le imprese innovative.
A oggi, infatti, il decreto 7 maggio 2019 stabilisce che le detrazioni fiscali per un soggetto Irpef o Ires equivalgono al 30% della somma investita, a patto però che la durata dell’investimento, il cosiddetto hold period, sia di almeno tre anni. Se l’azienda su cui ho investito cresce in modo significativo, perché devo mantenere il mio investimento per tre anni prima di potere godere della detrazione fiscale, se posso avere una exit immediata e ottenere così un guadagno, obiettivo di ogni attività di investimento? Crediamo che il periodo massimo di durata dell’investimento per potere godere delle agevolazioni fiscali dovrebbe essere ridotto a un anno. In questo modo, infatti, gli investitori potrebbero avere maggiore libertà e possibilità di scelta e di investimento nelle startup e nelle PMI innovative. Questa maggiore libertà d’azione consentirebbe agli investitori privati di supportare con la loro iniziativa e le loro risorse – che derivano non solo da un precedente investimento dagli esiti positivi, ma anche dai patrimoni personali - un comparto che nel 2019 ha visto investimenti diretti per circa 50 milioni di euro.