In una fase storica senza precedenti, come quella attuale ancora dominata dall’emergenza sanitaria, la finanza può e deve giocare un ruolo di grande responsabilità nel supportare la ripresa economica del Paese. Il Covid-19 ha rappresentato uno shock su tutti i fronti, ma su alcune aree ha inciso negativamente più che su altre. Tra queste, le piccole e medie imprese di cui è disseminato il tessuto industriale italiano.
In Hedge Invest siamo convinti che, per sostenere il rilancio dopo il trauma dei lockdown, sia fondamentale fornire liquidità alle aziende, soprattutto ora che la prospettiva di un ritorno alla normalità è più che concreta grazie ai vaccini. In questo senso, crediamo che lo strumento dei Pir Alternativi, un’evoluzione a nostro avviso virtuosa rispetto ai Pir tradizionali, possa avere successo nel dare ossigeno all’imprenditoria italiana in un momento di forte stress, consentendo alle aziende migliori di avere accesso al mercato dei capitali e di uscire rafforzate dalla crisi generata dalla pandemia.
Per questi motivi, siamo stati tra i primi a portare un fondo Pir alternativo sul mercato, in partnership con Algebris Investments, che investe in mid e small-cap italiane quotate o quotande, con l’obiettivo di aiutare le migliori imprese a ricapitalizzarsi così da tornare a crescere.
Lo scorso dicembre abbiamo ulteriormente rafforzato l’impegno in quest’area a sostegno dell’economia reale italiana con il lancio di HI Confilend Fund, un FIA chiuso e riservato di private debt che eroga finanziamenti di piccolo taglio (tra €50.000 e €250.000) a medio/lungo termine, a PMI e liberi professionisti. Anche questo secondo strumento, rivolto principalmente a investitori istituzionali, in particolare fondi pensione e casse di previdenza, si qualifica come Pir alternativo e permette di beneficiare dei vantaggi del regime fiscale agevolato.
Abbiamo realizzato questo fondo in collaborazione con diverse organizzazioni che aiutano le PMI a ottenere i finanziamenti di cui hanno bisogno, e nello specifico otto Consorzi di Garanzia Collettiva dei Fidi (“Confidi”), che nell’insieme coprono tutto il territorio nazionale. Le partnership strette permettono di rendere più veloce ed efficiente l’erogazione del credito, a beneficio di crescita, modernizzazione e sviluppo di una varietà di piccole imprese e professionisti. Saranno infatti i Confidi a individuare e contattare le PMI più interessanti da coinvolgere e ad attivare una garanzia diretta, pari all’80% di capitale e interessi, sui finanziamenti erogati, affiancata poi da una controgaranzia indiretta, pari allo stesso importo, fornita dal fondo centrale di garanzia per le PMI (FCG). Non solo. I Confidi assisteranno le aziende nella procedura di richiesta sulla piattaforma digitale Overland, fornita dalla start-up Over Srl, e da noi utilizzata per gestire in modo automatico, rapido ed efficiente la fase preistruttoria delle richieste di finanziamento così come, una volta ricevuto il via libera dal Comitato Investimenti del fondo, il perfezionamento del contratto, il monitoraggio e gli incassi.
Questo ultimo fondo va ad ampliare ulteriormente la nostra offerta in ambito private debt, settore dove disponiamo di un’ampiaesperienza grazie a due strategie pregresse, entrambe con caratteristiche pionieristiche nel proprio ambito: HI Crescitalia PMI fund, che ha erogato oltre 60 milioni di euro di finanziamenti a 26 PMI italiane, e HI Distressed Opportunities Fund, specializzato nell’acquisto di crediti in sofferenza da procedure concorsuali.
Le nostre competenze e la nostra offerta non solo ci consentono di poter contribuire, in qualità di player finanziario, in modo concreto al rilancio dell’economia del Paese in un momento in cui l’arrivo del governo Draghi ci rende ancora più fiduciosi sulle prospettive, ma ci permettono anche di cercare valore per i nostri investitori su nicchie di mercato ancora inesplorate da gran parte della competizione.