Gli Innovation Days del Sole 24 Ore sono arrivati a Verona e l'evento è stata l'occasione per conoscere meglio le realtà imprenditoriali che costituiscono un'eccellenza sul territorio nei campi della manifattura, servizi e agroalimentare. Aziende che hanno saputo puntare sull’innovazione e che si pongono come protagoniste del cambiamento nel nostro Paese. Il presidente del Veneto, Luca Zaia ha presentato i numeri dell'imprenditoria nella Regione dove ci sono 600mila partite Iva, si producono 50 miliardi di Pil e l’80% delle imprese ha meno di 15 dipendenti. L'industria è il settore economico che garantisce maggiore occupazione e vi lavorano il 32% degli occupati. Nella stessa Verona il 70% del valore aggiunto della provincia arriva dalla manifattura. Il primo focus di Innovation Days ha riguardato i cambiamenti di conoscenze e competenze necessari per affrontare l’evoluzione del contesto produttivo e il ruolo che su questo fronte deve essere svolto dalle politiche universitarie perché la trasformazione digitale interessa anche le pmi e queste devono essere pronte ad affrontare il cambiamento attraverso le sue risorse umane. Sono stati poi analizzati la relazione tra spinta dei mercati globali e crescita del territorio e il rapporto tra innovazione e creazione di posti di lavoro. Infine un focus è stato dedicato ai nuovi servizi. Uno su tutti il 5G, la cui sperimentazione, ha dichiarato Roberto Collavizza di Tim, continua in città e a breve permetterà di ampliare la gamma di servizi di nuova generazione: dalla mobilità urbana alla sicurezza, dalla salute alla sostenibilità ambientale, fino all’offerta turistica e all’entertainment. Agli Innovation Days si è parlato anche di smart city perché città delle dimensioni e con le caratteristiche di Verona potrebbero essere il laboratorio ideale per sperimentare un modello di gestione evoluta e smart dell’infrastruttura urbana. Parola di Giuliano Di Bernardo, presidente e ad di Rekeep.