I conflitti, purtroppo,
continuano a mietere vittime anche anni dopo che si sono formalmente conclusi.
Come? Soprattutto attraverso le mine antiuomo. Usate in battaglia, spesso
rappresentano il triste ma vivo ricordo delle ostilità. A farne le spese sono i
civili che semplicemente camminando rischiano l’amputazione degli arti. È per
questi motivi che assume particolare rilievo il progetto Mine Kafon Drone
(MKK), che ha l’obiettivo di costruire un drone che possa mappare le zone
infestate da mine e riuscire a distruggerle dall’alto piazzando un detonatore comandato
a distanza. Questa soluzione rappresenterebbe un grosso passo in avanti sia dal
punto di vista del tempo impiegato per lo sminamento, sia per la sicurezza, sia
per il salvataggio di vite umane. Da poco il drone anti mine è su Kickstarter,
alla ricerca di fondi per il suo funzionamento.