La startup romana Holey, nata un
anno e mezzo fa da un ingegnere medico e due ingegneri informatici, ha messo a
punto un innovativo prodotto di immobilizzazione per arti fratturati. Il
dispositivo, che andrà a sostituire il classico gesso, è costituito da una rete
metallica stampata attraverso la tecnologia 3D, costruita su misura e sulla
base della frattura che deve essere sistemata grazie all’ausilio di uno scanner
3D e di un software.