Il Trentino Alto Adige ha inaugurato una nuova forma di basket bond basata su principi mutualistici. Il progetto si chiama "Trentino minibond" e coinvolge nove pmi della provincia di Trento aderenti alla Confindustria della provincia che ha collaborato nello scegliere le società emittenti. Lo strumento è stato sottoscritto dal Fondo Strategico Trentino Alto Adige, gestito da Finint. Le obbligazioni hanno una durata di cinque anni e mezzo e valgono in tutto 10,2 milioni di euro, suddivisi in taglie comprese tra i 500mila e i 1,6 milioni di euro. Il tasso potrà variare tra un minimo di 2,7% e un massimo di 4,8% in virtù della condivisione del rischio tra investitori e debitori. Finint ha selezionato queste nove società: Algorab (servizi e sistemi di telecontrollo), Cardioline (dispositivi diagnostici cardiologici), Cmv (impiantistica per processi siderurgici), Elppa (estrazione e lavorazione porfido), Erika Eis (gelati e krapfen), Eurotexfilati (commercio e produzione filati), Gaierhof (vitivinicolo), lemur (filati elastici) e Sartori Legno (pallets e imballaggi in legno). Dalla sua nascita, nel 2015, il Fondo Strategico Trentino Alto Adige ha investito 202 milioni di euro su imprese trentine, sottoscrivendo 52 minibond per 165 milioni di euro. Il nuovo strumento consente al veicolo di raggiungere le imprese con un fatturato tra i cinque e i 15 milioni di euro, spesso troppo piccole per emettere un'obbligazione e allo stesso tempo troppo grandi per accedere alla finanza agevolata del fondo. L'intenzione dei creatori è estendere in futuro il Trentino minibond anche alla provincia di Bolzano.