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21 Settembre 2021

Il tribunale di Siena omologa il concordato per il salvataggio di Sansedoni

L’azienda era entrata in concordato preventivo nel 2019

Il Tribunale di Siena ha omologato il concordato per il salvataggio di Sansedoni, società immobiliare senese partecipata da Fondazione Mps (67%), Banca Mps (21,8%) e dalla cooperativa emiliana Unieco (11,2%). Si conclude positivamente la vicenda che ha visto il Gruppo Arrow Global, società inglese specializzata nell’asset e investment management nel settore distressed e npl, intervenire, tramite le controllate italiane Europa Investimenti e Sagitta, per ristrutturare la società entrata in concordato preventivo nel giugno 2019. L’operazione di ristrutturazione prevede un aumento di capitale della società di cinque milioni di euro realizzato da parte di Europa Investimenti, mentre Sagitta ha istituito il fondo chiuso che gestirà gli immobili di proprietà di Sansedoni e le cui quote saranno sottoscritte dagli istituti bancari creditori della azienda tramite conversione dei propri crediti ipotecari, nonché l’apporto di nuove risorse finanziarie per complessivi 13 milioni di euro, garantiti dalla Fondazione Mps (tre milioni) e dalla stessa Arrow Global (10 milioni) da destinare principalmente alla realizzazione di capex sugli immobili

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Aut. Trib. Milano n.38 dell'8 febbraio 2016
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