Il fondo sovrano Armenian National Interest Fund (ANIF) ha di recente annunciato due importanti operazioni, una nel settore della transizione energetica e una in quello dei trasporti aerei, dopo aver concluso le recenti ostilità con l’Azerbaigian.
Il primo investimento, riporta Milano Finanza, riguarda la costruzione del più grande impianto fotovoltaico del Caucaso, con un investimento di oltre 300 milioni di dollari da parte di Masdar, fondo sovrano di Abu Dhabi, con cui ANIF ha costituito una joint venture (partecipata all’85% dalla società degli Emirati) per lo sviluppo del progetto.
La seconda operazione conclusa è la creazione del nuovo vettore nazionale armeno in joint con Air Arabia. Quest’ultimo contribuirà allo sviluppo delle relazioni internazionali e del turismo del Paese, che vale circa l’11% del PIL armeno.
Oltre all’istituzione di ANIF, responsabile anche del processo di privatizzazione di settori dell’economia a proprietà statale, è stato nominato un Consiglio di Amministrazione composto da tre membri in prevalenza straniera, tra cui compare anche l’investment banker italiano Isidoro Lucciola.