Cherry Ab, società svedese di gaming è sotto la lente di un consorzio guidato dal fondo di private equity Bridgepoint, che ha offerto circa 880 milioni di euro (9,19 miliardi di corone svedesi) per rilevarne il 100%, come scrive Reuters. L’offerta terrebbe conto anche dell’apertura, in Svezia, del mercato del gioco online regolamentato, a partire dal prossimo primo gennaio.