Chissà cosa direbbe l’Ariosto, se qualcuno fosse intento a scaricare il carro d’Elia per girovagare nello spazio a bordo di una banalissima navicella. E magari farci pure le vacanze. È lo scenario che si prospetta dopo le dichiarazioni di Trump, che dal 2024 non sarà più intenzionato a finanziare la stazionale spaziale Iss in orbita dal 1998 e che, ad oggi, è costata più di 100 miliardi di dollari. Apre quindi a proposte commerciali private, in quella che è la corsa allo spazio più a stelle e strisce di sempre: dalla SpaceX di Musk alla Virgin Galactic di Branson, la quale offrirà a fine anno (si vedrà) per 250.000 dollari viaggi interstellari (700 prenotazioni, tra cui Brad Pitt).