Hertz Global Holdings ha dichiarato di recente di aver ricevuto un’offerta riveduta da Knighthead Capital Management, Certares Management e Apollo Global Management per finanziare l’uscita della società di autonoleggio dal Chapter11.
L’offerta, scrive Reuters, riguarderebbe investimenti diretti in azioni ordinarie per 2,9 miliardi di dollari e in azioni privilegiate per 1,5 miliardi di dollari, oltre ad un’offerta di diritti per raccogliere 1,36 miliardi.
L’ultima proposta di Knighthead e Certares avrebbe valutato Hertz oltre 6,2 miliardi di dollari, e la società aveva annunciato a marzo che i private equity avevano accettato di rilevare una quota di maggioranza per 4,2 miliardi di dollari.
La nuova offerta si contrappone a quella fatta da Centerbridge Partners, Warburg Pincus e Dundon Capital Partners, che vogliono fornire capitale azionario ad Hertz per finanziarne l’uscita dalla bancarotta.
La società ha dichiarato di non avere ancora preso una decisione e che valuterà la nuova offerta. Intanto, le azioni del gruppo sono scese del 7% a 2,98 dollari nel premarket trading.