Inventare nuove tecnologie green, e poi, in accordo con aziende a governi, trasformarle in servizi per le persone; questo è l’obiettivo del Mitei, centro Energy Initiative del Massachussets Insitute of Technology diretto da Robert Armstrong, per poter sviluppare energia pulita. Un esempio di questa collaborazione lo si può trovare nella partnership ventennale tra il Mit ed Eni. Dalla scienza dei “quantum dots” (punti quantici) si è passati alle applicazioni nelle tecnologie fotovoltaiche più avanzate e in quelle dei concentratori solari. Fondamentale è il passaggio dallo sviluppo di una nuova tecnologia alla sua applicazione e commercializzazione. Questa linea di comunicazione tra governi, scienziati e aziende è ritenuta necessaria per poter efficacemente sfruttare diverse competenze, non solo accademiche ma anche di business, tutte alla base della sfida per inquinare sempre meno.