La startup britannica di fintech Bud ha chiuso un round di investimenti da 20 milioni di dollari. Tra i sottoscrittori figurano grandi gruppi bancari di tutto il mondo tra cui Goldman Sachs e Hsbc.
Bud è stata lanciata nel 2016 come app per consentire alle persone di aggregare tutti i propri conti bancari e le spese in un'unica soluzione. Oggi punta sull'intelligenza artificiale per innovare i servizi interbancari e sull'"open banking". Quest'ultima è un'opportunità interessante per gli istituti bancari perché permette loro di condividere i dati dei propri clienti con fornitori di terze parti per creare nuovi prodotti finanziari. Dalla parte del clienti invece questa tecnologia permette di effettuare pagamenti da qualsiasi app o servizio a scelta. E questo potrebbe rappresentare un pericolo per le banche che temono di essere scalzate. Oggi Bud è anche in trattative con oltre 40 banche sparse per il mondo per avviare potenziali partnership.