Giorgio Metta assumerà la carica di direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia. Sarà operativo a partire da gennaio 2020 e resterà in carica fino al 2024. Metta, ingegnere esperto di robotica, è vice direttore scientifico dell’Iit dal 2016. È il padre dell'umanoide iCub e dirige l’iCub Facility, la piattaforma per lo studio della robotica umanoide presente con 40 esemplari in università e centri di ricerca in tutto il mondo. Metta subentrerà a Roberto Cingolani che aveva fondato l'istituto nel 2005 basandosi anche sulla sua esperienza al Max Planck Institute in Germania. Da allora, dai rami dell'istituto sono nati anche degli spinoff come quella sul grafene di Vittorio Pellegrini. Giorgio Metta dopo la laurea in ingegneria cum laudae, ha ottenuto un PhD all’Università di Genova. Dal 2001 al 2002 è stato ricercatore presso l'AI-Lab del Massachusetts Institute of Technology. Ha lavorato all’Università di Genova e dal 2012 è anche professore di Robotica Cognitiva presso l’università di Plymouth (Uk). Nel 2018 è stato uno dei tre rappresentanti del governo italiano al G7 sull'intelligenza artificiale.