Private equity
28 Febbraio 2019

Giochi preziosi, torna l'ipotesi della quotazione in Borsa

Il valore dell'azienda è compreso tra 450 e 500 milioni ma il presidente auspicherebbe ad una cifra più alta

Di uno sbarco a Piazza Affari di Giochi Preziosi se ne parla dal 2006 ma, fino ad oggi, l'ipotesi era sempre stata accantonata in favore di operazioni con partner finanziari (prima con il fondo Clessidra, poi con la cinese Ocean Global). Le voci di un'entrata in Borsa però si stanno facendo sempre più insistenti nell'ultimo periodo. Fondamentale è la valutazione dell'azienda: secondo una prima analisi l'enterprise value è tra i 450 e i 500 milioni di euro con una valutazione di otto volte l'ebitda. Un valore inferiore ai competitor american Hasbro e Mattel ma, considerato l'ambito dei beni di consumo e il momento che stanno attraversando l'economia nazionale ed europea, è considerabile buono. Il presidente Enrico Preziosi però punterebbe ad ottenere di più. Sempre in vista dello sbarco in Piazza Affari si vocifera di un suo passo indietro dalla carica di presidente. Il sostituto potrebbe essere il figlio, Matteo Preziosi ma il mercato però potrebbe preferire un presidente indipendente. Enrico Preziosi ricopre anche la carica di presidente del Genoa. Per la squadra prossimamente potrebbe arrivare una proposta d'acquisto da parte di un fondo anglosassone.

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