Gibus, azienda attiva nel mercato dell’outdoor design di alta gamma, è stata ammessa alle negoziazioni su Aim Italia. L'inizio degli scambi del titolo è fissato per giovedì 20 giugno. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso l’ipo, interamente in aumento di capitale, è di cinque milioni di euro. La domanda è stata superiore di circa il 40% rispetto all’offerta e proveniente da investitori istituzionali e professionali, per il 30% esteri. L’ammissione alla quotazione è avvenuta a seguito del collocamento di 834mila azioni ordinarie di nuova emissione. Il prezzo unitario dei titoli è di sei euro. In base a questa cifra, la capitalizzazione dell'azienda post ipo è di 30 milioni di euro. Gibus è stata fondata nel 1982 e ha sede a Saccolongo (Padova). Ha iniziato a operare nel settore della protezione tecnica solare e da dieci anni è in espansione, seguendo la strada dell’ampliamento del modello di business e dell’arricchimento dell’offerta di prodotto. Nel 2018 la società ha registrato 34 milioni di euro di ricavi, con un ebitda di 4,6 milioni.