Taste of Italy 2, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare e gestito da Dea Capital Alternative Funds, ha acquisito una partecipazione di maggioranza nel capitale di Gastronomica Roscio. Il veicolo con cui è stato fatto l'investimento nei giorni scorsi ha effettuato il closing chiudendo la sua raccolta a 330 milioni di euro. Gastronomica Roscio, fondata nel 1961 in provincia di Pavia, produce piatti pronti – freschi e surgelati – per catene di distribuzione e marchi internazionali. L'azienda nel 2019 ha registrato ricavi di vendita per 29 milioni e un ebitda di oltre cinque milioni. Il fondo intende supportarne la strategia di crescita nel mercato domestico ed internazionale, rafforzando le partnership produttive con i clienti esistenti e avviandone di nuove. Inoltre saranno contemplate anche opportunità di crescita mediante acquisizioni. La famiglia Roscio manterrà una partecipazione di minoranza a fianco di Taste of Italy 2 e Francesco Roscio proseguirà la propria attività in azienda e manterrà il ruolo di presidente, con deleghe esecutive in ambito di sviluppo prodotto. L’operazione è stata finanziata da un pool di banche composto da Crédit Agricole, in qualità di banca agente, e da Intesa San Paolo, che si sono avvalse dell’assistenza di Simmons & Simmons. La famiglia Roscio è stata assistita dal team m&a di PwC in qualità di advisor finanziario esclusivo, da PwC Tls per gli aspetti legati alla consulenza legale e per la vendor assistance legale, giuslavoristica, hr e fiscale, e da PwC Transaction Services per la vendor assistance finanziaria. Taste of Italy 2 invece è stato assistito nell’operazione da Brera Financial Advisory, Nctm, Kpmg e da Erm.