La Garofalo Healthcare vede la quotazione in Piazza Affari. La società, con 20 strutture sanitarie in Italia, ha l'obiettivo di crescere attraverso acquisizioni esterne in un settore sempre più difficile, dal momento che le Regioni hanno diminuito le risorse a disposizione. Dopo essere stata corteggiata da alcuni fondi di private equity e Spac, la Garofalo ha preferito la strada dell’Ipo, per la quale si stanno scegliendo le banche del consorzio. Come global coordinator ci sarebbero già Lazard e gli studi legali Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli e Shearman Sterling.