La casa editrice milanese Freeda Media, proprietaria dell'omonimo marchio social, ha raccolto 15 milioni di euro in un finanziamento di serie B. Il lead investor del round è stato il venture capital francese Alven, che già nel maggio 2018 aveva investito nel gruppo otto milioni in un round da 10. Tra gli altri investitori della startup ci sono Endeavor Catalyst e UniCredit, la quale ha concesso un prestito obbligazionario di 2,5 milioni di euro. Il prestito ha durata quinquennale ed è garantito all'80% da Mcc. La società è attiva nel campo dei media per il pubblico femminile e Millennials. Dalla sua fondazione, che risale al 2016, l'azienda guidata da Gianluigi Casole e Andrea Scotti Calderini, ha raccolto in totale oltre 28 milioni di euro. Le risorse fresche sosterranno la media company nel suo percorso di crescita e internazionalizzazione. È prevista infatti l'apertura di una sede a Londra per espandere il brand nel Regno Unito e nei mercati anglosassoni. L'azienda inoltre investirà nella crescita del modello b2b, attraverso l'offerta del branded content, ed entrerà nel mercato dei prodotti fisici lanciando nel 2020 un marchio b2c.