Si avvicina il momento della quotazione per Franchi Umberto Marmi. L'ipo arriverà entro fine anno e la conferma proviene dal Sole 24ORE, in un'intervista ad Alberto Franchi (ceo e presidente del gruppo) a firma di Carlo Festa. L'operazione - che vede coinvolte come consulenti Credit Suisse, Alantra, Emintad e, ultima aggiunta, Mediobanca - sarà di tipo Opv con azioni interamente in vendita; il flottante dovrebbe arrivare al 30% del capitale. La quotazione permetterà all'azienda, che opera nel settore dei marmi di lusso dal 1971, di accrescere la sua visibilità, sia sul mercato domestico sia sui mercati internazionali, in particolare su quelli già presidiati come Stati Uniti e Cina. Inoltre entro il 2020 le dimensioni dello showroom espositivo della sede di Carrara saranno raddoppiate arrivando a una superficie coperta di oltre 12mq. Franchi ha anche confermato i rumors sui dialoghi avvenuti tra l'azienda e il fondo di private equity Peninsula Capital. Sebbene lusingati dall'offerta, ha dichiarato, l'azienda ha deciso di dare precedenza all'operazione sul mercato dei capitali.