Il 16 ottobre gli yatch Ferretti sbarcheranno a Piazza Affari. Nei giorni scorsi la Consob ha dato il via libera al prospetto informativo. L'offerta di titoli, che è iniziata lunedì primo ottobre, terminerà il dieci. Ferretti ha fissato una forchetta di prezzo tra 2,5 e 3,7 euro ad azione, corrispondente a una valorizzazione post quotazione compresa tra 727 milioni e 1,076 miliardi di euro. Attraverso l'Ipo Ferretti punta a raccogliere 100 milioni di euro. Gli attuali soci, ovvero l'azionista di maggioranza Weichai (con l'86%) e Piero Ferrari con l’11%, resteranno nel capitale. L'azienda, ha spiegato l'amministratore delegato Alberto Galassi, si quota senza debiti e lo fa per raccogliere capitali che saranno impiegati per fare investimenti nello sviluppo dei servizi ai clienti e in sicurezza. Sarà valutata inoltre la possibilità di fare acquisizioni. Nel primo semestre 2019 i margini di Ferretti sono saliti del 25,7% a 30 milioni di euro. I ricavi oggi si attestano a 609 milioni mentre erano 309 milioni di cinque anni fa. Il primo semestre ha visto una crescita dell’11,3% arrivando a 332 milioni.