Il Fondo europeo per gli investimenti (Fei) cerca un rappresentante per l'Italia e il Sud Europa e le selezioni sono già partite. Il candidato dovrebbe avere una laurea in economia, finanza o legge; esperienza di diversi anni nel settore e un ottimo inglese. Per la gender parity, ancora meglio se giovane o donna. L'incaricato avrà il compito di ampliare le attività nella zona con una speciale attenzione per le nuove frontiere del settore come incubatori, business angel e tech transfer. Il Fei è il braccio finanziario del Bei (gruppo Banca europea degli investimenti) per le operazioni di venture capital, private equity e garanzie. Il Bei detiene il 58,6% delle azioni, seguono la Commissione della Ue con il 29,7% e il restante 11,6% fa capo a 30 istituzioni finanziarie europee e dei Paesi candidati. Per l'Italia hanno delle quote Cdp, Intesa San Paolo e Unicredit. Nel 2018 il Fei ha superato i 10 miliardi di operazioni in tutta Europa: di cui oltre 6,5 miliardi sono andati come garanzie con gli intermediari per il sostegno alle pmi (il resto in venture capital e private equity). L'effetto sull'economia reale è stato di 43,7 miliardi di nuova finanza per 280mila pmi europee e il sostegno a 2,8 milioni di posti di lavoro.