Il Milan di Elliott deve vedersela subito con le buonuscite. Marco Fassone, ad del club, è stato liquidato dal fondo con una buonuscita di 2,5 milioni di euro che però è stata rifiutata con una controproposta, secondo quanto scrive Carlo Festa sul suo blog, di oltre 10 milioni di euro. Fassone afferma che si deve tener conto del fatto che aveva un contratto fino al 2021 sia come ad sia come dg e la buonuscita era già stata definita contrattualmente. Elliott non ritiene validi gli accordi che sono stati presi con Yonghong Li e non con il fondo. Il fischio di fine contesa spetta ora al Tribunale.