Private equity
27 Maggio 2021

Exor investe in H2 Green Steel

La startup svedese ha di recente chiuso un aumento di capitale da 105 milioni di dollari

Exor, la holding guidata da John Elkann, e il gruppo Marcegaglia hanno preso parte all’ultimo aumento di capitale da 105 milioni di dollari chiuso dalla startup svedese H2 Green Steel. Accanto a loro hanno investito anche Mercedes Benz, le famiglie Wallenberg e Maersk, Ikea e il fondatore di Spotify. A riportarlo è Francesco Bertolino su Milano Finanza.

La società, fondata nel 2020, inizierà a produrre acciaio verde a partire dal 2024, e conta di realizzare un impianto a idrogeno nel nord della Svezia. I 105 milioni appena raccolti serviranno a finanziare le fasi iniziali del progetto che probabilmente richiederà nuovi aumenti di capitale per essere portato a termine.

La crisi climatica è una delle più grandi sfide della nostra era, e la transizione all’acciaio verde determinerà il successo o il fallimento dei programmi di lotta al cambiamento climatico stabiliti dall’Unione Europea.

Nel 2021 le startup svedesi hanno già attratto oltre 3 miliardi di dollari di investimenti da fondi di venture capital, superando i 2,9 miliardi raccolti nel corso di tutto il 2020. La Svezia, inoltre, conta sette unicorni tra cui la fintech più preziosa d’Europa, Klarna, che ha toccato una valutazione di 31 miliardi.

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