Aquaseek ha ricevuto un investimento di 300mila euro, equamente diviso fra l’investment operating company Liftt ed Eureka! Fund, fondo specializzato nel trasferimento tecnologico dei progetti delle università e dei centri di ricerca italiani. Con questo primo round di investimento di proof of concept, la società svilupperà un sistema denominato Awg (Atmospheric Water Generator) per la raccolta e la conversione dell’umidità ambientale in forma liquida e potabile. L’obiettivo dell’investimento è quello di arrivare a un minimum viable product, ovvero una prima release del sistema, grazie anche al supporto del Dipartimento di Technology Transfer del Politecnico di Torino, che individua, orienta e gestisce le idee con maggiori potenzialità imprenditoriali. Il progetto imprenditoriale Aquaseek nasce su iniziativa del gruppo di ricerca del Politecnico di Torino che fa riferimento al professore Marco Simonetti e al phd Vincenzo Gentile e mira al recupero dell’umidità presente nell’atmosfera al fine di un suo utilizzo come acqua potabile anche in zone difficili. L’obiettivo è rendere Aquaseek un sistema diffuso per ogni tipo di utilizzo, dal domestico all’industriale, fino a diventare una fonte di acqua alternativa. L’idea di estrarre acqua dall’aria non è nuova ma questo progetto grazie a due brevetti esclusivi (uno detenuto al 100% dal Politecnico di Torino, l’altro al 50% con la Princeton University) consente di farlo con un consumo energetico inferiore rispetto alle tecnologie attualmente in uso.