Nuove indiscrezioni sull interesse da parte di Amazon per Esselunga stanno circolando nella comunità finanziaria milanese, come scrive Carlo Festa sul Sole 24 Ore, ma la famiglia Caprotti ha confermato l’assoluta indisposizione nei confronti dell’operazione, smentendo qualsiasi trattativa che riguardi la cessione della società (come sempre accaduto anche in passato). Esselunga potrebbe essere un asset strategico per Amazon, soprattutto in luce del fatto che nel 2017 il gruppo Usa ha acquisito la catena di generi alimentare Whole Foods per 13,7 miliardi di dollari, diventando di fatto un top player nel settore dei supermercati. All’inizio del 2020 la famosa catena italiana ha concluso un riassetto societario che vede ora Giulia Albera e la figlia Marina proprietarie al 100%, dopo l’acquisto del 30% delle quote dai fratelli Giuseppe e Violetta Caprotti. La società ha macinato buoni risultati nel 2020 nonostante la pandemia, con un fatturato che ha toccato quota 8,4 miliardi di euro e un Mol di 718,2 milioni. L’esposizione debitoria, però, è risultata in crescita a 1,8 miliardi. L’interesse da parte di Amazon va sommato ad altri potenziali candidati del passato, come Walmart, Cvc e Blackstone, oltre a qualche fondo sovrano come quello del Qatar.