Enel Green Power, attraverso la sua controllata indiana per le energie rinnovabili (Enel Green Power India), e Norfund, il fondo di investimento norvegese per i Paesi in via di sviluppo, hanno siglato un accordo a lungo termine per finanziare, realizzare e gestire in collaborazione nuovi progetti di energie rinnovabili in India. La società italiana rafforza così la sua presenza nel Paese dopo essersi aggiudicata di recente anche la prima gara nel settore dell'energia solare. La partnership prevede che Egp India si occupi dello sviluppo e della realizzazione di ogni progetto mentre Norfund avrà diritto a investirvi al raggiungimento di specifici milestone, diventando quindi equity partner al fianco di Egp India. Nell’ambito della partnership, Enel Green Power supporterà anche ogni progetto fornendo servizi tecnici a partire dalle attività preliminari allo sviluppo. Il governo dell’India si è impegnato a raggiungere 100 GW di capacità da solare e 60 GW da eolico entro il 2022, rispetto agli attuali 35 GW circa di capacità solare e 38 GW circa di capacità eolica. L’azienda elettrica in Italia è attiva su un nuovo progetto che segue i principi dell'economia circolare. Enel, scrive Italiaoggi, ha creato una società per realizzare una rete di depositi doganali nelle proprie ex centrali. La società si occuperà del recupero e la riconversione di aree e strutture inutilizzate adiacenti alle centrali elettriche, situate nelle vicinanze di luoghi strategici come porti, aeroporti e interporti da destinare a deposito per la logistica, la movimentazione e lo stoccaggio di merci. I primi due siti pilota sono a Livorno e La Spezia e potrebbero essere operativi all'inizio del 2021.