Permira, private equity che possiede la maggioranza di Dr Martens, cambia strategia per la controllata e dopo una tentata cessione prova la via dell'ipo. Il fondo ha nominato le banche di investimento Goldman Sachs e Morgan Stanley come coordinatori globali per la quotazione che è prevista per il prossimo anno sulla borsa di Londra. A ora restano ancora non chiare la valutazione richiesta e l'entità della raccolta di capitale. Il marchio britannico di calzature è stato fondato negli anni 40 dal medico tedesco Klaus Martens e ha raggiunto la notorietà internazionale a fine anni 60 grazie a musicisti della scena punk e rock. Permira l'acquistò nell'ottobre 2013 per 380 milioni di euro dalla famiglia Griggs e ha guidato l'espansione globale del gruppo aumentando la sua presenza globale e investendo in particolare nel canale ecommerce. Negli ultimi anni Dr Martens ha avuto una crescita media del 20-30% del fatturato e nell’anno finanziario 2019-2020, il brand ha registrato un aumento dei ricavi del 48% a 672,2 milioni di sterline (pari a quasi 738,3 milioni di euro). Per sostenere la crescita del marchio, Permira aveva provato a vendere il brand valutandolo, stando alle indiscrezioni, tra uno e 1,2 miliardi di sterline. L’offerta migliore ricevuta proveniva da Carlyle ma non soddisfaceva le aspettative di prezzo.