Startup
5 Aprile 2017

Domino’s Pizza, il trucco è la velocità di consegna

Con 2000% è il titolo più performante a Wall Street

Chi ha investito 10mila dollari nel 2010 in Domino’s Pizza oggi ne avrebbe 209mila. Una performance del 2000 percento e, in barba alle startup tecnologiche della Silicon Valley, si classifica come miglior performance di Wall Street. Fondata negli anni ’60, la società è seconda al mondo fra le catene di pizzerie (Pizza Hut la prima). È presente in un’ottantina di paesi – con il 97% di negozi aperti in franchising, 11mila – e riesce a fatturare su scala globale oltre 11 miliardi di dollari all’anno. Il segreto del successo non è stata la qualità della pizza, ma la velocità di consegna: dopo trenta minuti dall’ordine la cena era gratis. Una cura che persiste anche oggi e convive con le nuove tecnologie. Si può prenotare infatti anche sui social, utilizzando delle semplici emoticon. La pizza viene consegnata a bordo di una Chevrolet, dotata di un forno che la tiene calda. Sono già iniziati ovviamente gli esperimenti per utilizzare robot e droni in sostituzione alla più classica automobile.

Categoria
  • Tax&Legal
  • Real Estate
  • Eltif
  • Ipo
  • Infrastrutture
  • Corporate Venture Capital
  • Npl
  • Spac
  • News
  • Business Angels
  • M&A
  • Private debt
  • Private equity
  • Venture capital
  • Crowdfunding
  • Eventi
  • PIR
  • Startup
  • Studi e approfondimenti
  • Turnaround
  • Fintech
  • Nomine e cambi di poltrona

Iscriviti a Private Capital Today

Logo AIFI

Sede
Via Pietro Mascagni 7
20122 - Milano

Tel +39 02 7607531
Fax +39 02 76398044
info@aifi.it

C.F. 97047690157
Aut. Trib. Milano n.38 dell'8 febbraio 2016
Privacy Policy - Cookie Policy
Termini e Condizioni - Credits