Vivendi prende in contropiede tutti e da Telecom si dimettono anche gli altri consiglieri di cui il fondo Elliott aveva chiesto la revoca (Hervè Philippe, Frédéric Crepin, Felicité Herzog e Anna Jones). Ma non solo, a questi e al presidente Arnaud de Puyfontaine e il vice-presidente Giuseppe Recchi, si accomodano fuori anche Marella Moretti e Camilla Antonini, altri due consiglieri indipendenti in quota francese. Una mossa che fa mancare così la maggioranza nel consiglio d’amministrazione che decade (reggenza a Franco Bernabè) e dovrà essere rinnovato, quindi, il 4 maggio con il meccanismo di voto di lista. I francesi si difendono, da prassi, e da Parigi fanno sapere cercheranno di opporsi al tentativo di Elliott di smantellare Telecom.