Private equity
22 Ottobre 2019

Cvc tratta per una quota minoritaria di due campionati di rugby

Coinvolta anche la Fir, la Federazione italiana rugby

Doppio accordo nel giro di poco tempo nel segno della palla ovale per Cvc Capital Partners. Il fondo di private equity lussemburghese sta conducendo, su tavoli separati, due trattative che potrebbero portarlo ad acquisire per 300 milioni di sterline il 15% del Sei Nazioni e per 115 milioni il 27-28 percento del Pro14, la società che gestisce il campionato della premiership inglese. La Federazione Italiana rugby insieme con le altre Union dei paesi interessati è socia degli organismi che gestiscono le due manifestazioni e potrebbe ricevere parte di quanto incassato. Gli introiti per le diverse federazioni sono condizionati da criteri di ripartizione e variabili di tipo fiscale ma la Fir potrebbe addirittura incassare più di 150 milioni di euro, una somma che è superiore al suo bilancio annuo. Con questi soldi l'associazione potrebbe puntare allo sviluppo del movimento rugbistico in Italia aprendo una seconda accademia nazionale per under 20, un centro di formazione permanente per gli under 18 che sorgerebbe al sud e si affiancherebbe a quelli di Milano, Prato e Treviso e creerebbe una terza società in aggiunta al Benetton Treviso e le Zebre di Parma. Cvc in passato ha posseduto le quote di proprietà della Formula1 della MotoGp.

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