A poco più di una settimana dallo stop all’Opa, fissato per il 21 aprile, Credit Agricole ha ritoccatol’offerta per conquistare il Credito Valtellinese: al termine del CdA del 14 aprile è arrivata la decisione di mettere sul tavolo 12,5 euro cash per ogni azione di Creval, ripartiti in 12,2 fissi più un extrabonus di 0,3 euro se le adesioni finali supereranno il 90%. Sebbene molti azionisti di peso abbiano ritenuto non adeguata l’offerta francese, la partita si avvicina alla conclusione, dopo che la banca d’Oltralpe ha deciso offrire circa il 19% in più. Lo riporta Luca Davi sul Sole 24 Ore, ricordando che l’obiettivo dell’Agricole è di raggiungere i quorum fissati del 66,7% del capitale così da poter deliberare la fusione o, obiettivo più ambizioso, superare quota 90% per incorporare la banca e delistarla. La banca francese è supportata da Jp Morgan ed Equita nelle vesti di advisor finanziari.