Volkswagen rimette sul mercato la casa motociclistica e punta a ricavare non meno di 1,3 miliardi di dollari. Tra le ragioni la necessità di cassa per la multa da pagare dopo lo scandalo dieselgate. L’operazione potrebbe chiudersi in autunno e la prima scadenza per presentare un’offerta non vincolante sarà il 19 luglio. Uno degli interessati è Andrea Bonomi, patron di Investindustrial, società di investimenti basata a Londra con circa 6,5 miliardi di capitali e fondi raccolti in dotazione. Proprio lui nel 2012 per un ammontare di 840 milioni aveva ceduto la Ducati alla casa tedesca. Tuttavia lo aveva fatto a malincuore e costretto dalle circostanze dal momento che i private equity devono smobilizzare gli investimenti entro cinque anni, limite che aveva già superato tendendola per sette. Stanno esaminando il dossier di Ducati anche fondi come Kkr, Permira, Cvc, Blackstone.