Clarks, marchio britannico di calzature, è vicino a cedere una partecipazione di minoranza a un investitore, quasi due mesi dopo avere annunciato 900 tagli all'organico. Secondo Sky News almeno tre fondi avrebbero già mostrato interesse per il retailer: Opcapita, che in precedenza possedeva la catena di elettrodomestici Comet; il fondo Sycamore Partners, prima interessato a rilevare il controllo di Victoria’s Secret e poi di J.C. Penney. Infine ci sarebbe almeno un altro investitore in trattativa. Oggi la famiglia Clark possiede l’84% del capitale e avrebbe deciso di cedere parte delle quote per rafforzare la liquidità. L'operazione dovrebbe valere tra i 100 e 150 milioni di sterline (da 111 a 166 milioni di euro), risorse che il gruppo con sede nel Somerset (sud ovest dell'Inghilterra) reinvestirà nella propria attività, lanciata nel 1825. Le voci di Clarks in trattativa con gli investitori sono emerse per la prima volta a maggio, poco dopo avere annunciato il piano “Made to Last”, una strategia di ripresa a lungo termine per rivitalizzare il business. Questo, in parallelo al taglio di 900 posti di lavoro, prevede la creazione di 200 nuovi ruoli in azienda e la riorganizzazione della società in tre divisioni. Dalla ristrutturazione nasceranno una business unit dedicata nello specifico a Clarks, una per Clarks Original e l'altra per Collection by Clarks/Cloudsteppers by Clarks. Sempre secondo Sky, il marchio di scarpe tra un mese dovrebbe annunciare l'arrivo di un nuovo direttore esecutivo, ovvero Suzanne McKenna, ex dirigente del marchio di biancheria Triumph.